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Riccardo Mancini
Ve lo ricordate Alan Shearer, l’attaccante biondo del Newcastle di metà anni 90? Ecco, lui è stata la mia ispirazione sulle spiagge di Ostia. Poi, a un certo punto, mentre uno dei miei due sogni era giocare all’Olimpico, a San Siro, a Wembley, in quegli stadi mi ci sono ritrovato con microfono e cuffie. Non per ascoltare Liam e Noel (“maybeeeee I don’t really wanna knowwwww”) ma per commentare la serie A e le finali di calcio inglese.
E come ci sono arrivato? Le radio romane, Sky Sport 24, Fox Sports, oggi Dazn, da leggere tutti d’un fiato.
Sì, perché nel frattempo sono arrivato a 37 anni e neanche me ne sono accorto. Però fin qui è stato un viaggio bello ed esaltante, perché fare il telecronista era l’altro mio sogno. Mi piace portare la 10 sulle spalle, perché il mio cognome può solo abbinarsi a questo numero (scusate, dovevo dirlo), vivo a Milano ma ogni occasione è buona per tornare a casa a Roma, la musica british e quella indie accompagnano le mie giornate, non riesco a non fare sport e ho una passione sconfinata per latte e cereali.
Secondo me anche Alan Shearer se li mangiava.
Ve lo ricordate Alan Shearer, l’attaccante biondo del Newcastle di metà anni 90? Ecco, lui è stata la mia ispirazione sulle spiagge di Ostia. Poi, a un certo punto, mentre uno dei miei due sogni era giocare all’Olimpico, a San Siro, a Wembley, in quegli stadi mi ci sono ritrovato con microfono e cuffie. Non per ascoltare Liam e Noel (“maybeeeee I don’t really wanna knowwwww”) ma per commentare la serie A e le finali di calcio inglese.
E come ci sono arrivato? Le radio romane, Sky Sport 24, Fox Sports, oggi Dazn, da leggere tutti d’un fiato.
Sì, perché nel frattempo sono arrivato a 37 anni e neanche me ne sono accorto. Però fin qui è stato un viaggio bello ed esaltante, perché fare il telecronista era l’altro mio sogno. Mi piace portare la 10 sulle spalle, perché il mio cognome può solo abbinarsi a questo numero (scusate, dovevo dirlo), vivo a Milano ma ogni occasione è buona per tornare a casa a Roma, la musica british e quella indie accompagnano le mie giornate, non riesco a non fare sport e ho una passione sconfinata per latte e cereali.
Secondo me anche Alan Shearer se li mangiava.