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Calcio, la passione degli italiani

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Calendario Campionato Serie A Enilive 2025/2026

Allegato Calendario Campionato Serie A Enilive 2025/2026

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&lt;p&gt;&lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/guarda-ora-148i9mleeg0o8j&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;Penultimo appuntamento&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt; della seconda edizione del &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/festival&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;Festival della Serie A&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;: la Sala Scudetto al Teatro Regio ha ospitato il panel “Calcio, la passione degli italiani”. Sul palco Marco Cattaneo (Prime Video e &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/radiotv&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;Radio TV Serie A con RDS&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;) e il presidente della FIGC Gabriele Gravina che ha parlato della situazione attuale della Nazionale.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“La Norvegia in questo momento è più forte di noi e si può perdere, il problema é forse nel modo in cui abbiamo perso. Io però non accetto quel modo di perdere. Il campionato ci ha consegnato dei ragazzi stremati e cinque, sei calciatori sono arrivati due giorni prima della partenza per Oslo”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b&#34; data-image-id=&#34;c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/0255dcae-b452-43b7-aa18-0d7e88c3c4a7/Sito_Img-HERO-GRAV2.jpg&#34; data-asset-id=&#34;c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b&#34; data-image-id=&#34;c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Spero che i ragazzi&amp;nbsp; abbiano percepito l’importanza della partita ma io credo di sì, La maglia azzurra è un’eredità, é la storia scritta da uomini che hanno lottato hanno vinto sono caduti e si sono rialzati. Quella maglia si indossa con l’anima, rappresenta milioni di concittadini. È il sogno di ogni bambino. In campo non sei un calciatore, sei un simbolo, rappresenti un popolo. Oggi invece si cercano alibi si pensa più al singolo e non all’appartenenza ad una forza sociale rappresentata dal colore che indossi”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Ho parlato con i ragazzi e Spalletti, c’è molta lucidità ma anche stanchezza fisica e mentale. E poi c’è amarezza e sofferenza per quello che è successo. Abbiamo bisogno di una risposta per non rischiare di disperdere l’entusiasmo degli italiani. Ci dobbiamo rialzare, serve carattere”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Ho sentito gente che celebrava il funerale della Nazionale già fuori dal Mondiale, ma è la prima di tante partite. Giochiamo, noi al Mondiale ci dobbiamo andare. Non voglio pensare a un Italia fuori dal torneo per la terza volta di fila”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8&#34; data-image-id=&#34;1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/484598fb-c512-4f88-93a2-e59808904226/Sito_Img-HERO-GRAV.jpg&#34; data-asset-id=&#34;1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8&#34; data-image-id=&#34;1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Questo è un progetto in cui credo, abbiamo investito tantissima energia, anche a livello giovanile. Non vedo la possibilità di mollare in un momento così complicato. La rivoluzione progettuale è partita sei anni fa. Le under 17 e 19&amp;nbsp;hanno vinto in campionati Europei, siamo vicecampioni del mondo under 20. Non possiamo vivere di rendita, la storia si costruisce, non si tramanda. Questa è la Nazionale che ritroveremo tra qualche anno. Forse avremmo potuto accelerare questo processo: settore giovanile, settore tecnico e Club Italia devono dialogare di più, é un progetto da rivedere”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Il talento in Italia c’è, lo confermano i risultati di squadra e di singoli. Il talento per poter esprimersi ha bisogno di opportunità. Serve coraggio. Yamal due anni fa era un calciatore normale, con enorme talento, qualcuno ci ha creduto”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663&#34; data-image-id=&#34;aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4b81c7f2-c746-45cb-b111-bc144a6f8f0f/Sito_Img-HEROGRAV3.jpg&#34; data-asset-id=&#34;aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663&#34; data-image-id=&#34;aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Non possiamo imporre l’utilizzo di calciatori italiani. Ci sono norme internazionali di tutela del lavoro relative alla libera circolazione dei calciatori. Ma non è questione di vincoli, è questione di vocazione. Bisogna lavorare sul concetto di filiera. La nazionale poi chiaramente porterebbe a casa i risultati migliori, ma é tutto il movimento che deve cambiare prospettive in questo senso. Oggi fortunatamente la conflittualità tra Federazione e Lega serie A non c’è più. Ci sono progettualità e dialogo”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Spalletti è una persona per bene e un grande allenatore. Il calcio ha bisogno di gente come lui. È un combattente, ferito, ma ha già indossato l’armatura. Forse non siamo stati bravi a far capire a questi ragazzi cosa vuol dire indossare la maglia azzurra ma dobbiamo rialzarci, non trovare alibi, ma continuare a lavorare per raggiungere l’obiettivo. Martedì non c’è nessun appuntamento, parlo moltissimo con Luciano Spalletti, anche ieri sera l’ho sentito”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Siamo in ritardo per Euro 2032 ma i dirigenti della Serie A hanno compreso la situazione e la stanno sbloccando. Penso al presidente della Fiorentina Comisso, al presidente del Bologna&amp;nbsp; Caputo. Poi l’impegno a Palermo, a Napoli, a Bari, a Trieste, Udine e Milano, insieme ad altre amministrazioni locali: questo fermento mi fa ben sperare. Servono imprenditori visionari che abbiano voglia di investire e che credano nei loro progetti. Se il commissario sarà in grado di velocizzare processi e semplificare le cose saremo grati al governo italiano”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565&#34; data-image-id=&#34;3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/947a5eac-b6c3-4b06-928c-f41f39715989/Sito_Img-HEROGRAV2.jpg&#34; data-asset-id=&#34;3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565&#34; data-image-id=&#34;3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;La Serie A appena conclusa è stata fantastica. Io tifo per le squadre di provincia l’ho sempre detto, e squadre come Atalanta o Bologna, con la loro crescita, hanno compresso molto la classifica e il livello si è alzato parecchio. L’interesse del nostro campionato non è dato da un fatto quantitativo ma da un tema qualitativo&#34;.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Segui su Radio TV Serie A con RDS il&amp;nbsp;&lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/festival&#34;&gt;&lt;strong&gt;Festival della Seria A 2025&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;&amp;nbsp;da Parma sull’APP della Serie A Enilive o sul nostro sito,&amp;nbsp;&lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/radiotv&#34;&gt;&lt;strong&gt;clicca qui&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;&lt;strong&gt;.&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;

Marco Cattaneo ha dialogato con il presidente della FIGC Gabriele Gravina

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Voci del campo per raccontare il calcio di oggi: il progetto editoriale della Lega tra racconto, passione e nuovi linguaggi

Serie A, dalla Radio alla TV

Tanti campioni in campo per l’evento che chiude il Festival della Serie A

Domenica sera la partita di Operazione Nostalgia 

Philadelphia Junior Cup: dove il calcio è amicizia, impatto e valore sociale. Quest’anno si é volta la dodicesima edizione del torneo dedicato agli Under 14

Tutto sulla Philadelphia Junior Cup

Giornata conclusiva del Festival della Serie A: alle 18.30 la partita di Operazione Nostalgia

35 anni fa cominciava Italia 90

Ultima giornata del Festival con il Presidente della FIGC Gabriele Gravina, il focus sulla Primavera, il futuro della Serie A, dalla Radio alla TV, e la partita di Operazione Nostalgia.

Festival della Serie A, ecco il gran finale

Dal Napoli dello Scudetto al Milan del 3-4-3, Ottavio Bianchi e Alberto Zaccheroni raccontano la loro idea di calcio, tra empatia e pragmatismo

Legendary Coach: Bianchi e Zaccheroni

Quattro registi hanno spiegato cosa succede in regia durante le partite. E quali sono cambiamenti e prospettive

Presente e futuro della regia televisiva

Il fenomeno della pirateria é stato discusso e approfondito durante il Festival della Serie A

La pirateria può uccidere il sistema calcio

Cinque protagoniste dell’informazione sportiva raccontano il loro percorso nel calcio televisivo tra bellezza, pregiudizi e sogni realizzati

Le Signore del calcio in TV

Il Fantacalcio è sempre più un fenomeno di massa tra gli italiani e continua a crescere stagione dopo stagione. Il Parma si è salvato all’ultimo respiro, ma la sua rosa ha comunque offerto diversi giocatori di valore e interesse per i fantallenatori.

I numeri del Fantacalcio e i gioelli del Parma

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Il campionato ci ha consegnato dei ragazzi stremati e cinque, sei calciatori sono arrivati due giorni prima della partenza per Oslo”.<figure data-asset-id="c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b" data-image-id="c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/0255dcae-b452-43b7-aa18-0d7e88c3c4a7/Sito_Img-HERO-GRAV2.jpg" data-asset-id="c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b" data-image-id="c72bd773-3b47-442d-b7fc-a7041c5de64b" alt=""></figure>“Spero che i ragazzi&nbsp; abbiano percepito l’importanza della partita ma io credo di sì, La maglia azzurra è un’eredità, é la storia scritta da uomini che hanno lottato hanno vinto sono caduti e si sono rialzati. Quella maglia si indossa con l’anima, rappresenta milioni di concittadini. È il sogno di ogni bambino. In campo non sei un calciatore, sei un simbolo, rappresenti un popolo. Oggi invece si cercano alibi si pensa più al singolo e non all’appartenenza ad una forza sociale rappresentata dal colore che indossi”.“Ho parlato con i ragazzi e Spalletti, c’è molta lucidità ma anche stanchezza fisica e mentale. E poi c’è amarezza e sofferenza per quello che è successo. Abbiamo bisogno di una risposta per non rischiare di disperdere l’entusiasmo degli italiani. Ci dobbiamo rialzare, serve carattere”.“Ho sentito gente che celebrava il funerale della Nazionale già fuori dal Mondiale, ma è la prima di tante partite. Giochiamo, noi al Mondiale ci dobbiamo andare. Non voglio pensare a un Italia fuori dal torneo per la terza volta di fila”.<figure data-asset-id="1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8" data-image-id="1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/484598fb-c512-4f88-93a2-e59808904226/Sito_Img-HERO-GRAV.jpg" data-asset-id="1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8" data-image-id="1a881bc8-5365-4bfa-8099-1112a8d388e8" alt=""></figure>“Questo è un progetto in cui credo, abbiamo investito tantissima energia, anche a livello giovanile. Non vedo la possibilità di mollare in un momento così complicato. La rivoluzione progettuale è partita sei anni fa. Le under 17 e 19&nbsp;hanno vinto in campionati Europei, siamo vicecampioni del mondo under 20. Non possiamo vivere di rendita, la storia si costruisce, non si tramanda. Questa è la Nazionale che ritroveremo tra qualche anno. Forse avremmo potuto accelerare questo processo: settore giovanile, settore tecnico e Club Italia devono dialogare di più, é un progetto da rivedere”.“Il talento in Italia c’è, lo confermano i risultati di squadra e di singoli. Il talento per poter esprimersi ha bisogno di opportunità. Serve coraggio. Yamal due anni fa era un calciatore normale, con enorme talento, qualcuno ci ha creduto”.<figure data-asset-id="aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663" data-image-id="aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4b81c7f2-c746-45cb-b111-bc144a6f8f0f/Sito_Img-HEROGRAV3.jpg" data-asset-id="aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663" data-image-id="aafdc484-3748-4e83-ad00-f59b85646663" alt=""></figure>“Non possiamo imporre l’utilizzo di calciatori italiani. Ci sono norme internazionali di tutela del lavoro relative alla libera circolazione dei calciatori. Ma non è questione di vincoli, è questione di vocazione. Bisogna lavorare sul concetto di filiera. La nazionale poi chiaramente porterebbe a casa i risultati migliori, ma é tutto il movimento che deve cambiare prospettive in questo senso. Oggi fortunatamente la conflittualità tra Federazione e Lega serie A non c’è più. Ci sono progettualità e dialogo”.“Spalletti è una persona per bene e un grande allenatore. Il calcio ha bisogno di gente come lui. È un combattente, ferito, ma ha già indossato l’armatura. Forse non siamo stati bravi a far capire a questi ragazzi cosa vuol dire indossare la maglia azzurra ma dobbiamo rialzarci, non trovare alibi, ma continuare a lavorare per raggiungere l’obiettivo. Martedì non c’è nessun appuntamento, parlo moltissimo con Luciano Spalletti, anche ieri sera l’ho sentito”.“Siamo in ritardo per Euro 2032 ma i dirigenti della Serie A hanno compreso la situazione e la stanno sbloccando. Penso al presidente della Fiorentina Comisso, al presidente del Bologna&nbsp; Caputo. Poi l’impegno a Palermo, a Napoli, a Bari, a Trieste, Udine e Milano, insieme ad altre amministrazioni locali: questo fermento mi fa ben sperare. Servono imprenditori visionari che abbiano voglia di investire e che credano nei loro progetti. Se il commissario sarà in grado di velocizzare processi e semplificare le cose saremo grati al governo italiano”.<figure data-asset-id="3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565" data-image-id="3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/947a5eac-b6c3-4b06-928c-f41f39715989/Sito_Img-HEROGRAV2.jpg" data-asset-id="3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565" data-image-id="3b93b35e-5d0c-4952-9df4-5caac090c565" alt=""></figure>"La Serie A appena conclusa è stata fantastica. Io tifo per le squadre di provincia l’ho sempre detto, e squadre come Atalanta o Bologna, con la loro crescita, hanno compresso molto la classifica e il livello si è alzato parecchio. L’interesse del nostro campionato non è dato da un fatto quantitativo ma da un tema qualitativo".Segui su Radio TV Serie A con RDS il&nbsp;<a href="https://www.legaseriea.it/it/festival">Festival della Seria A 2025</a>&nbsp;da Parma sull’APP della Serie A Enilive o sul nostro sito,&nbsp;<a href="https://www.legaseriea.it/it/radiotv">clicca qui</a>.

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