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&lt;p&gt;Nel panel &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/guarda-ora-148i9mleeg0o8j&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;“Serie A, dalla Radio alla TV”&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;, moderato dal Direttore Editoriale della Lega Serie A Lorenzo Dallari, si sono confrontati Serse Cosmi, Roberto Donadoni, Giampaolo Pazzini e Christian Brocchi, tutti oggi volti e voci del progetto &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/radiotv&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;“Radio TV Serie A con RDS”&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;. Il dibattito ha toccato la loro esperienza personale nel nuovo format editoriale della Lega, la visione sul campionato appena concluso e alcune riflessioni sul ruolo formativo del calcio. Durante l’incontro, è intervenuto anche l’AD della Lega Serie A Luigi De Siervo per illustrare gli sviluppi futuri del progetto.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Luigi De Siervo&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e&#34; data-image-id=&#34;c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f202d3d6-d01f-4bec-a3f1-0e9793775dee/Sito_Img-HERODESI.jpg&#34; data-asset-id=&#34;c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e&#34; data-image-id=&#34;c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Lanceremo una nuova sfida: trasformare Radio TV Serie A in un prodotto bivalente, capace di funzionare anche in televisione. Non vogliamo fare concorrenza a Sky o DAZN, ma accompagnare i tifosi durante il campionato”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Il tono di voce dei nostri campioni è quello giusto: vogliamo impostare un linguaggio corretto, senza polemiche pretestuose e clickbait”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Vogliamo rafforzare il rapporto tra Serie A e tifosi. Ci saranno nuovi investimenti. Il progetto è in partnership con DAZN, dove sarà attivo il nostro canale”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Roberto Donadoni&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678&#34; data-image-id=&#34;3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5fe0d557-87e3-4d3a-ba85-c2232aee242c/Sito_Img-HERO-DONA.jpg&#34; data-asset-id=&#34;3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678&#34; data-image-id=&#34;3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Sono molto a mio agio con l’esperienza in radio. Non si parla solo di calcio e questo aumenta il mio interesse. Mi dicevano che parlo poco, sto cambiando”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Il nostro è stato un campionato bello. In Europa nessuna lega ha riservato suspence fino alla fine su tutti i fronti”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Ora c’è grande curiosità per il Mondiale per Club. Ci sono tante competizioni ma non si può tornare indietro”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Ho un legame speciale con Parma. Girare per le sue strade è stato come ritrovare vecchi compagni. La gente mi riconosce e mi ricorda il bel percorso fatto assieme”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Io sono pronto a tornare ad allenare, se mi vogliono per un progetto valido e serio”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Da ragazzino al campo parrocchiale i compagni mi impedivano di superare la metà campo e fare gol, allora dribblavo tutti e facevo assist. Questa cosa mi è rimasta”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Sentirsi realizzativi vuol dire sapere di aver dato il massimo”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Serse Cosmi&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9&#34; data-image-id=&#34;451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/076d49af-e6cd-4a49-b012-65f6c39c4801/Sito_Img-HEROCOSMI.jpg&#34; data-asset-id=&#34;451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9&#34; data-image-id=&#34;451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“La radio è meravigliosa. L’allestimento dello studio a casa mia è bellissimo. Sono molto contento di essermi svegliato dal mio letargo lavorativo”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Mi chiedono se torno ad allenare: il calcio italiano già naviga in brutte acque, un mio ritorno sarebbe un ulteriore problema”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Lo Scudetto lo ha vinto meritatamente la squadra che ha fatto un errore in meno. Però è un campionato dove, tolta l’Inter, le contendenti principali non hanno reso come ci si aspettava. È stato un finale appassionante, ma il campionato complessivamente non mi è piaciuto”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Oggi, alla partita di Operazione Nostalgia, realizzo il sogno di allenare Totti”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Ho ancora voglia di mettermi in gioco. Voglio mandare un segnale agli ex allenatori che non allenano più: l’esonero non è una macchia, è una tappa. Non bisogna avvitarsi sul sé stessi guardando tutte le partite possibili, ma cercare altri stimoli e ripartire con una mente fresca”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Christian Brocchi&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0&#34; data-image-id=&#34;43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/8a7fe02f-8325-4ea4-a8c0-2ae9f6b406a8/Sito_Img-HERO-BROCCHI.jpg&#34; data-asset-id=&#34;43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0&#34; data-image-id=&#34;43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Radio TV Serie A è una bellissima famiglia. Contento per l’opportunità di seguire la Coppa Italia, una competizione che mi è sempre piaciuta e che è in crescita continua”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“La Kings League è stata una scelta ponderata. Non sopportavo più certe situazioni e ho riconosciuto i miei limiti. L’ho fatto anche su spinta di mio figlio. Allenare in Kings League è un gioco, ma è bello perché rappresenta anche una seconda occasione per molti ragazzi”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“In Italia bisogna partire dalle strutture, per aiutare i giovani. A trarne vantaggio sarebbero campionato e nazionale. La mia generazione non aveva strutture top, ma nemmeno all’estero. Ora siamo rimasti indietro. Dobbiamo riaccendere nei nostri ragazzi il sogno di diventare calciatori”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Giampaolo Pazzini&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6&#34; data-image-id=&#34;9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/487c0d1e-6473-4a6c-af29-1829ef1addd8/Sito_Img-HERO-PAZZINI.jpg&#34; data-asset-id=&#34;9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6&#34; data-image-id=&#34;9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“In Radio TV Serie A ho trovato persone sane, genuine. Viene spontaneo lavorare bene”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“È una comunicazione seria, fatta con serenità e senza esasperazioni. La radio permette spontaneità e confronto”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Ho fatto 199 gol in carriera, è un rimpianto non aver raggiunto i 200”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;“Nuovo Pazzini? Mi piace Pio Esposito, ha fame e voglia di imporsi. Non è scontato per un giovane oggi”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Segui su Radio TV Serie A con RDS il&amp;nbsp;&lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/festival&#34;&gt;&lt;strong&gt;Festival della Seria A 2025&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;&amp;nbsp;da Parma sull’APP della Serie A Enilive o sul nostro sito,&amp;nbsp;&lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/radiotv&#34;&gt;&lt;strong&gt;clicca qui&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;&lt;strong&gt;.&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;

Voci del campo per raccontare il calcio di oggi: il progetto editoriale della Lega tra racconto, passione e nuovi linguaggi

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ITALIANO EXTENDS HIS CONTRACT UNTIL 2027

The voting to choose the EA SPORTS FC Player Of The Month for April is open from today until Sunday 4th May

VOTE THE EA SPORTS FC PLAYER OF THE MONTH FOR APRIL

The award will be presented to Roma striker in the pre-match of Roma vs Hellas Verona.

ARTEM DOVBYK “EA SPORTS FC PLAYER OF THE MONTH” FOR MARCH

The Sport Judge decisions regarding Round 30 of Serie A 2024/2025

SPORT JUDGE DECISIONS

The referees for the Serie A matches scheduled from 14 to 16 March

THE REFEREES FOR THE 29TH ROUND

The Sport Judge decisions regarding Round 28 of Serie A 2024/2025

The award will be presented to Juventus striker in the pre-match of Juventus vs Atalanta

RANDAL KOLO MUANI “EA SPORTS FC PLAYER OF THE MONTH” FOR FEBRUARY

The award will be presented to Roma coach in the pre-match of Roma vs Como.

CLAUDIO RANIERI PHILADELPHIA COACH OF THE MONTH FOR FEBRUARY

The voting to choose the EA SPORTS FC Player Of The Month for February is open from today until Sunday 2nd March.

VOTE THE EA SPORTS FC PLAYER OF THE MONTH FOR FEBRUARY

CRISTIAN CHIVU IS PARMA CALCIO`S MANAGER

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Nel panel <a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/guarda-ora-148i9mleeg0o8j" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">“Serie A, dalla Radio alla TV”</a>, moderato dal Direttore Editoriale della Lega Serie A Lorenzo Dallari, si sono confrontati Serse Cosmi, Roberto Donadoni, Giampaolo Pazzini e Christian Brocchi, tutti oggi volti e voci del progetto <a href="https://www.legaseriea.it/it/radiotv" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">“Radio TV Serie A con RDS”</a>. Il dibattito ha toccato la loro esperienza personale nel nuovo format editoriale della Lega, la visione sul campionato appena concluso e alcune riflessioni sul ruolo formativo del calcio. Durante l’incontro, è intervenuto anche l’AD della Lega Serie A Luigi De Siervo per illustrare gli sviluppi futuri del progetto.Luigi De Siervo<figure data-asset-id="c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e" data-image-id="c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f202d3d6-d01f-4bec-a3f1-0e9793775dee/Sito_Img-HERODESI.jpg" data-asset-id="c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e" data-image-id="c1e3b9f4-5ac0-47d0-99b0-0761a6fb636e" alt=""></figure>“Lanceremo una nuova sfida: trasformare Radio TV Serie A in un prodotto bivalente, capace di funzionare anche in televisione. Non vogliamo fare concorrenza a Sky o DAZN, ma accompagnare i tifosi durante il campionato”.“Il tono di voce dei nostri campioni è quello giusto: vogliamo impostare un linguaggio corretto, senza polemiche pretestuose e clickbait”.“Vogliamo rafforzare il rapporto tra Serie A e tifosi. Ci saranno nuovi investimenti. Il progetto è in partnership con DAZN, dove sarà attivo il nostro canale”.Roberto Donadoni<figure data-asset-id="3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678" data-image-id="3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5fe0d557-87e3-4d3a-ba85-c2232aee242c/Sito_Img-HERO-DONA.jpg" data-asset-id="3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678" data-image-id="3ce6c4a9-0ae0-4548-90be-7c4f2e3ce678" alt=""></figure>“Sono molto a mio agio con l’esperienza in radio. Non si parla solo di calcio e questo aumenta il mio interesse. Mi dicevano che parlo poco, sto cambiando”.“Il nostro è stato un campionato bello. In Europa nessuna lega ha riservato suspence fino alla fine su tutti i fronti”.“Ora c’è grande curiosità per il Mondiale per Club. Ci sono tante competizioni ma non si può tornare indietro”.“Ho un legame speciale con Parma. Girare per le sue strade è stato come ritrovare vecchi compagni. La gente mi riconosce e mi ricorda il bel percorso fatto assieme”.“Io sono pronto a tornare ad allenare, se mi vogliono per un progetto valido e serio”.“Da ragazzino al campo parrocchiale i compagni mi impedivano di superare la metà campo e fare gol, allora dribblavo tutti e facevo assist. Questa cosa mi è rimasta”.“Sentirsi realizzativi vuol dire sapere di aver dato il massimo”.Serse Cosmi<figure data-asset-id="451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9" data-image-id="451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/076d49af-e6cd-4a49-b012-65f6c39c4801/Sito_Img-HEROCOSMI.jpg" data-asset-id="451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9" data-image-id="451d66ac-0bfc-4d0a-964b-73fbf63a3af9" alt=""></figure>“La radio è meravigliosa. L’allestimento dello studio a casa mia è bellissimo. Sono molto contento di essermi svegliato dal mio letargo lavorativo”.“Mi chiedono se torno ad allenare: il calcio italiano già naviga in brutte acque, un mio ritorno sarebbe un ulteriore problema”.“Lo Scudetto lo ha vinto meritatamente la squadra che ha fatto un errore in meno. Però è un campionato dove, tolta l’Inter, le contendenti principali non hanno reso come ci si aspettava. È stato un finale appassionante, ma il campionato complessivamente non mi è piaciuto”.“Oggi, alla partita di Operazione Nostalgia, realizzo il sogno di allenare Totti”.“Ho ancora voglia di mettermi in gioco. Voglio mandare un segnale agli ex allenatori che non allenano più: l’esonero non è una macchia, è una tappa. Non bisogna avvitarsi sul sé stessi guardando tutte le partite possibili, ma cercare altri stimoli e ripartire con una mente fresca”.Christian Brocchi<figure data-asset-id="43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0" data-image-id="43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/8a7fe02f-8325-4ea4-a8c0-2ae9f6b406a8/Sito_Img-HERO-BROCCHI.jpg" data-asset-id="43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0" data-image-id="43aab137-6a15-42f4-a01a-1d7dec1c9fb0" alt=""></figure>“Radio TV Serie A è una bellissima famiglia. Contento per l’opportunità di seguire la Coppa Italia, una competizione che mi è sempre piaciuta e che è in crescita continua”.“La Kings League è stata una scelta ponderata. Non sopportavo più certe situazioni e ho riconosciuto i miei limiti. L’ho fatto anche su spinta di mio figlio. Allenare in Kings League è un gioco, ma è bello perché rappresenta anche una seconda occasione per molti ragazzi”.“In Italia bisogna partire dalle strutture, per aiutare i giovani. A trarne vantaggio sarebbero campionato e nazionale. La mia generazione non aveva strutture top, ma nemmeno all’estero. Ora siamo rimasti indietro. Dobbiamo riaccendere nei nostri ragazzi il sogno di diventare calciatori”.Giampaolo Pazzini<figure data-asset-id="9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6" data-image-id="9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/487c0d1e-6473-4a6c-af29-1829ef1addd8/Sito_Img-HERO-PAZZINI.jpg" data-asset-id="9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6" data-image-id="9063401f-7448-48ad-84cf-2ac1247576a6" alt=""></figure>“In Radio TV Serie A ho trovato persone sane, genuine. Viene spontaneo lavorare bene”.“È una comunicazione seria, fatta con serenità e senza esasperazioni. La radio permette spontaneità e confronto”.“Ho fatto 199 gol in carriera, è un rimpianto non aver raggiunto i 200”.“Nuovo Pazzini? Mi piace Pio Esposito, ha fame e voglia di imporsi. Non è scontato per un giovane oggi”.Segui su Radio TV Serie A con RDS il&nbsp;<a href="https://www.legaseriea.it/it/festival">Festival della Seria A 2025</a>&nbsp;da Parma sull’APP della Serie A Enilive o sul nostro sito,&nbsp;<a href="https://www.legaseriea.it/it/radiotv">clicca qui</a>.

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