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ATALANTA E INTER IN VETTA

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&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Atalanta &lt;/strong&gt;e &lt;strong&gt;Inter &lt;/strong&gt;ripartono col piede giusto, la &lt;strong&gt;Juventus &lt;/strong&gt;rallenta, domani tocca a Napoli, Fiorentina e Lazio chiarire lo stato di forma delle duellanti in testa alla Serie A Enilive.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Prova di forza dei bergamaschi che nel primo tempo al Tardini costringono i ducali sulla difensiva, distraendosi soltanto nel finale di frazione quando Carnesecchi viene chiamato in causa due volte nel giro di pochi secondi da Bonny e Valeri. Prima, un monologo degli ospiti, oggi in maglia gialla, in vantaggio già al 4` col capocannoniere del campionato, puntuale a deviare di testa il cross pennellato di Bellanova. Dopo un gol annullato a Lookman per fuorigioco, e un paio di ottime palle gol sprecate da &lt;strong&gt;Retegui&lt;/strong&gt;, arriva il raddoppio di &lt;strong&gt;Ederson&lt;/strong&gt;, che al 39` chiude sul secondo palo il preciso traversone di Ruggeri. Il Parma, che già poco prima dell`intervallo aveva dato segni di vitalità, riparte meglio nella ripresa, accorciando le distanze al 49` con un guizzo di &lt;strong&gt;Cancellieri&lt;/strong&gt;, bravo a liberarsi dalla marcatura di Toloi prima di scaricare un violento sinistro in rete. I ducali premono alla ricerca del pareggio, ma nel loro momento migliore arriva una giocata corale degli uomini di Gasperini, che sull`asse Cuadrado - &lt;strong&gt;Lookman &lt;/strong&gt;vanno a siglare il terzo gol che proietta il club di Percassi al vertice del campionato, con la migliore partenza di sempre del club dopo 13 turni.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;In compagnia degli orobici c`è un`&lt;strong&gt;Inter&lt;/strong&gt; straripante al Bentegodi, dove i nerazzurri realizzano 5 gol senza subirne alcuno. Eppure la partita si apre con due occasioni per gli scaligeri, che al 5` impegnano Sommer con un colpo di testa di Daniliuc e al 6` colpiscono la traversa con un tiro di Tengstedt a pochi metri dalla linea di porta. Passato lo spavento l`Inter chiude la gara nel giro di 8 minuti, dal 17` al 25`, con una doppietta di &lt;strong&gt;Thuram &lt;/strong&gt;e un gol di &lt;strong&gt;Correa&lt;/strong&gt;, titolare al posto del febbricitante Lautaro Martinez. Alla mezz`ora poker di &lt;strong&gt;De Vrij&lt;/strong&gt; che gira di prima su assist di Asslani e poco prima dell`intervallo &lt;strong&gt;Bisseck &lt;/strong&gt;in scivolata fissa il risultato sullo 0 - 5 mandando i gialloblù negli spogliatoi, da dove Baroni manderà in campo subito 4 uomini nuovi nella ripresa (escono Dawidowicz, Harroui, Bradaric e Mosquera, entrano Ghilardi, Dani Silva, Lazovic e Sarr). Non cambierà però più nulla, con la squadra di Inzaghi a dominare e gestire le energie in vista dei prossimi impegni senza correre alcun pericolo, anzi sfiorando il sesto gol nel recupero con l`incrocio colpito da Correa.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Partita dominata dal tatticismo a San Siro, dove i due portieri restano inoperosi praticamente per tutto l`incontro. Squadre bloccate e attaccanti poco serviti, con Motta e Fonseca che han provato a variare uomini nella ripresa senza riuscire a invertire l`andamento di una gara che si è trascinata sul binario dell`equilibrio. Pari le opportunità da gol, per la Juventus occasione per Conceicao che nel primo tempo si fa murare da un difensore, per il Milan un colpo di testa di Emerson Royal prima dell`intervallo. Nella ripresa palla gol per Cambiaso, sul cui diagonale a distanza ravvicinata da Maignan arriva in chiusura in scivolta Thiaw, mentre dall`altra parte Di Gregorio deve intervenire su un colpo di testa solo nel recupero. Secondo pari a reti inviolate consecutivo in A dopo quello di aprile scorso. La &lt;strong&gt;Juventus &lt;/strong&gt;perde terreno sulla vetta, ma resta comunque in scia, il &lt;strong&gt;Milan &lt;/strong&gt;non sfrutta l`occasione per chiudere il buco che si è creato in classifica tra il gruppo delle prime 6 e le altre.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto LaPresse)&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;/p&gt;

Pari senza gol a San Siro tra Milan e Juventus

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Serie A

In Saturday’s 20:45 CET kick-off, Parma will be looking for three big points in the relegation fight when they face an Atalanta side who have won their last six matches

Atalanta chasing top spot in Parma

The Rossoneri will be looking to close the gap when they face the Bianconeri, who are aiming to build on their derby win

AC Milan vs. Juventus, a big showdown

Verona will host a Nerazzurri side looking to – temporarily at least – go top

Serie A Enilive returns with Hellas Verona vs. Inter

The match up between Fonseca and Motta is the fifth since 2010 between coaches in their debut seasons for these iconic teams. From Allegri and Delneri to Sarri and Pioli, we take a look back at the 15 years of clashes through the stories of these coaches

COACHES ON THEIR DEBUT IN AC MILAN VS. JUVENTUS 

MATEO RETEGUI “EA SPORTS FC PLAYER OF THE MONTH” FOR OCTOBER

Leaders Napoli travel to San Siro with a one-point lead over Inter, who want to overtake their opposition

A top-of-the-table clash between Inter and Napoli

Fiorentina have won their last five in the league and want a sixth against a Hellas Verona side who are hungry for points

Fiorentina host Verona to continue the run of form

Atalanta host Udinese at the Gewiss Stadium as they go in search of their sixth straight win

Atalanta vs. Udinese at 12:30 CET

After Genoa vs. Como and Lecce vs. Empoli, it’s over to Venezia and Parma to try to escape danger

Venezia vs. Parma; the relegation battle hots up

Juventus and Torino meet at the Allianz Stadium at 20:45 CET.  Three big points and local bragging rights are up for grabs

Turin will light up for the Derby della Mole

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Atalanta e Inter ripartono col piede giusto, la Juventus rallenta, domani tocca a Napoli, Fiorentina e Lazio chiarire lo stato di forma delle duellanti in testa alla Serie A Enilive.Prova di forza dei bergamaschi che nel primo tempo al Tardini costringono i ducali sulla difensiva, distraendosi soltanto nel finale di frazione quando Carnesecchi viene chiamato in causa due volte nel giro di pochi secondi da Bonny e Valeri. Prima, un monologo degli ospiti, oggi in maglia gialla, in vantaggio già al 4` col capocannoniere del campionato, puntuale a deviare di testa il cross pennellato di Bellanova. Dopo un gol annullato a Lookman per fuorigioco, e un paio di ottime palle gol sprecate da Retegui, arriva il raddoppio di Ederson, che al 39` chiude sul secondo palo il preciso traversone di Ruggeri. Il Parma, che già poco prima dell`intervallo aveva dato segni di vitalità, riparte meglio nella ripresa, accorciando le distanze al 49` con un guizzo di Cancellieri, bravo a liberarsi dalla marcatura di Toloi prima di scaricare un violento sinistro in rete. I ducali premono alla ricerca del pareggio, ma nel loro momento migliore arriva una giocata corale degli uomini di Gasperini, che sull`asse Cuadrado - Lookman vanno a siglare il terzo gol che proietta il club di Percassi al vertice del campionato, con la migliore partenza di sempre del club dopo 13 turni.In compagnia degli orobici c`è un`Inter straripante al Bentegodi, dove i nerazzurri realizzano 5 gol senza subirne alcuno. Eppure la partita si apre con due occasioni per gli scaligeri, che al 5` impegnano Sommer con un colpo di testa di Daniliuc e al 6` colpiscono la traversa con un tiro di Tengstedt a pochi metri dalla linea di porta. Passato lo spavento l`Inter chiude la gara nel giro di 8 minuti, dal 17` al 25`, con una doppietta di Thuram e un gol di Correa, titolare al posto del febbricitante Lautaro Martinez. Alla mezz`ora poker di De Vrij che gira di prima su assist di Asslani e poco prima dell`intervallo Bisseck in scivolata fissa il risultato sullo 0 - 5 mandando i gialloblù negli spogliatoi, da dove Baroni manderà in campo subito 4 uomini nuovi nella ripresa (escono Dawidowicz, Harroui, Bradaric e Mosquera, entrano Ghilardi, Dani Silva, Lazovic e Sarr). Non cambierà però più nulla, con la squadra di Inzaghi a dominare e gestire le energie in vista dei prossimi impegni senza correre alcun pericolo, anzi sfiorando il sesto gol nel recupero con l`incrocio colpito da Correa.Partita dominata dal tatticismo a San Siro, dove i due portieri restano inoperosi praticamente per tutto l`incontro. Squadre bloccate e attaccanti poco serviti, con Motta e Fonseca che han provato a variare uomini nella ripresa senza riuscire a invertire l`andamento di una gara che si è trascinata sul binario dell`equilibrio. Pari le opportunità da gol, per la Juventus occasione per Conceicao che nel primo tempo si fa murare da un difensore, per il Milan un colpo di testa di Emerson Royal prima dell`intervallo. Nella ripresa palla gol per Cambiaso, sul cui diagonale a distanza ravvicinata da Maignan arriva in chiusura in scivolta Thiaw, mentre dall`altra parte Di Gregorio deve intervenire su un colpo di testa solo nel recupero. Secondo pari a reti inviolate consecutivo in A dopo quello di aprile scorso. La Juventus perde terreno sulla vetta, ma resta comunque in scia, il Milan non sfrutta l`occasione per chiudere il buco che si è creato in classifica tra il gruppo delle prime 6 e le altre.(Foto LaPresse)

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